Origini dei mobili antichi

mobiliantichi.it


Mobili antichi Egiziani-Greci

I mobili antichi sono caratterizzati dallo stile e dalla civiltà a cui sono appartenuti.


Mobili antichi egiziani (3000 a.C.)
Abbiamo ducumente attestanti la presenza di mobili antichi (casse, cofani, letti con i piedi a forma di zampa d'animale, sgabelli, sedie) già dall' epoca egiziana; essi erano caratterizzati da impiallacciature ed intarsi di pietre semidure, avorio, metallo e madreperla.

Mobili Greci (300 a.C.)
I mobili antichi (sgabelli, letti, sedie con spalliera inclinata e gambe ricurve, casse contenitore e sedile) realizzati dai Greci, erano molto semplice, il materiale usato era costituito da: legno di ulivo, cedro, e tasso; il quale venivano torniti, intagliati, dipinti e intarsiati di pietre preziose.


Mobili antichi Romani-Etruschi

Mobili antichi romani
I mobili antichi romani ((tavoli antichi circolari, tripodi, sedili, casse, sgabelli con gambe a tenaglia, armadi a due battenti decorati, con ripiani interni) erano di svariate forme e varietà, in quanto ispirati dai modelli egiziani e greci.
L'intarso fu il metodo utilizzato per ornare gli schienali delle sedie, divani ecc... le opere realizzate venivano poi pitturate con colorazioni vivaci oppure intarsiate con legni contrastanti, rifinite in ottone.

Mobili antichi Etruschi
I mobili antichi etruschi erano ispirati ad una linea più curva, e dai colori pittoreschi.


Mobili antichi Cinesi-Bizantini

mobili antichi cinesi Tra questo mobilio erano presenti: sedie , armadi di varie dimensioni, tavoli cofani, totalmente diverse dall'arte occidentale.
Qui predominava una linea ondulata, il materiale usato era legno pregiato a grana sottile (ebano, polissandro, sandalo) ed acciaio tubolare rendendo così i mobili cinesi i più moderni del mondo antico.
Gli intagli costituivano la principale decorazione, le rifiniture erano in ottono o ferro, ed inoltre era molto frequente la laccatura, che rendeva il mobile molto costoso.

Mobili antichi Bizantini I mobili antichi bizantini, riprendevano le forme degli elementi greco-romani e orientali, che furono destinati ad un uso ecclesiastico e regale.
La pricipale forma era quella romana, adattata ad un ornamentazione orientale: movimenti curvilinei e geometrici con intarsi a mosaico in oro o pietre preziose.